giovedì 29 luglio 2010

Da ragazze immagine a prostitute

(Emilio Randacio, da qui)

L'Hollywood italiana si chiama Milano. Ottenere un provino, entrare nel mondo della moda, magari nella televisione, l'obiettivo che per forza di cose passa per il capoluogo lombardo. Sono tutte giovani, spesso poco più che ventenni le aspiranti veline. Possono arrivare da l'Avana, da Cracovia, Praga, Parigi, ma anche da paesini sperduti dell'Italia. Poche riescono. E, allora, vanno a caccia di un ripiego.

Bufera corruzione su Milano

C'è chi inizia mettendo le proprie curve a disposizione dell'occhio dei clienti di locali di lap dance. E se i guadagni ancora non bastano, si decide a fare la "vita". Prostitute di lusso, in mezzo a manager, personaggi dello spettacolo nei locali più alla moda della città, tra coloro che, pagando, vanno in cerca di emozioni forti.

Il video della polizia

IMMUNI ALLA LEGGE

I privé non sono altro che aree escluse ai comuni mortali, che prevedono un lusso ostentato, tra tavoli molto ben frequentati e pieni zeppi di bottiglie di champagne. "Una sorta di zona franca", li descrive l'indagine della squadra mobile. Dove i vip "si ritengono immuni e affrancati dal rispetto delle leggi" e lontani "dallo sguardo dell'opinione pubblica che, per alcuni di loro, può determinare il successo o il fallimento professionale". Lo scenario lo hanno raccontato le stesse protagoniste, al pubblico ministero Frank Di Maio. Hanno il nome di Adriana, Sonia, Jessica, Karima, Yunexy e Annarita. Sono state le loro parole a tirare giù il velo su come funzionano le cose in locali di grido, finiti ora nel ciclone di un'inchiesta penale. Due giorni fa, le discoteche Hollywood e The Club, sono state chiuse per un presunto e vorticoso giro di droga. Ma è solo l'inizio. Nelle carte messe a disposizione degli avvocati degli indagati, ecco che emerge come, ancora aperto, rimane un filone, su più punti coperto da omissis, tanto oscuro quanto delicato. È il mondo delle escort, delle donne di vita, che ruota intorno ai locali notturni più esclusivi.

SESSO PER TIRARE AVANTI
Sonia, oggi 25enne, confessa di aver "iniziato ad avere rapporti a pagamento a 19 anni". Jessica, invece, "prima faceva la ballerina di lap dance". Annarita oggi ha 25 anni e proviene dalla provincia pugliese. "Mi è capitato qualche volta di prostituirmi, in particolare quando avevo bisogno del denaro per pagare l'affitto di casa". Yunexy, cubana, ammette "di aver iniziato da circa due anni, da quando mi sono separata". Sono state arruolate come "ragazze immagine", da personaggi che ruotano intorno ai locali più in voga, soprattutto pierre. Yunexy, descrive il meccanismo: "Vado in un locale come ragazza immagine insieme ad altre ragazze a fare compagnia ai clienti dei tavoli dei privé, in particolare al The Club.... l'accordo prevede che per il solo fatto di stare al tavolo io prenda a fine serata 70 euro oltre a 30 euro per ciascuna bottiglia consumata (dobbiamo indurre i clienti a bere il più possibile). Sempre a fine serata mi vengono indicati quali clienti intendono avere rapporti sessuali a pagamento. A questo punto io mi allontano e i soldi che percepisco alla fine li tengo per me ma rinuncio a percepire il guadagno da ragazza immagine".

FESTE E COCA CON LA STAR
Karima ricorda che ad alcune "feste", erano presenti anche personaggi dello spettacolo. "Mi è capitato - ha raccontato al pm di Milano - di fare uso di cocaina insieme ad altre persone tra cui Elisabetta Canalis e altre personaggi dello spettacolo normalmente nel cosiddetto giro del The Club". Sonia riusciva a ottenere "tra i 300 e i 400 euro a prestazione". Karima, 500 euro. Yunexy, "generalmente da 250 euro fino a 1000, a seconda delle condizioni economiche del cliente".

GIOVANISSIME ARRUOLATE
Annarita, al suo racconto, aggiunge che "le ragazze sono veramente tante, di varie nazionalità. Brasiliane, cubane, rumene e italiane e tutte giovani, talune giovanissime..... venivamo mandate al tavolo con il servizio di ragazza immagine. In realtà tutte noi sapevamo che la fine della serata era quasi sempre all'interno di qualche motel o abitazione con prestazioni sessuali a pagamento. Spesso, in queste abitazioni si fa uso e consumo di cocaina". Annarita è riuscita anche a "guadagnare dai 500 euro ai 700 fissi a settimana e talvolta anche 1500".

3 commenti:

Ernest ha detto...

Ieri in prima pagina del Fatto Gomez ha dipinto benissimo la situazione... questa è l'Italia che è stata costruita negli ultimi 20 anni, ed è al potere.
un saluto

Arcureo ha detto...

A me quello che stupisce è che ci sia ancora qualcuno che si stupisce di tutto ciò.
Ma ndo cazzo vivono? O sono alieni o sono merdosamente ipocriti.
Propendo per la seconda...

la Volpe ha detto...

Ci sono i merdosamente ipocriti, ma io preferisco stare nella parte di persone che sa perfettamente cosa stia avvenendo ma, grazie al cielo, non riesce a non provare disgusto.

 
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