martedì 24 febbraio 2009

scaricaBile, scaricaTo e San Valentino

E' uscito ScaricaBile numero 10!
Presto, correte tutti a scaricarlo!

Si tratta di un numero davvero eccellente, il migliore a mio parere fra quelli pubblicati sinora.

E questo nonostante mi abbiano cassato ben due articoli (come da tradizione), anche se per fortuna il mio TrashaBile si è salvato ^^

Ecco qui sotto l'articolo di San Valentino che non mi è stato pubblicato.
Si tratta di un pezzo "forte", non adatto ai deboli di stomaco.
E se qualcuno si indigna... Beh, è satira ed è pesante, ma la satira è un calcio nello stomaco dell'ipocrisia... Se invece vi fa schifo perché è brutto, noioso, scontato e non fa ridere... Beh, avete ragione!

I consigli per SAN VALENTINO!!!
San Valentino è appena passato con il suo assortimento di cape-di-cazzo che esigono e/o comprano fiori e cioccolatini, dimostrando una volta di più che per tanti uomini e donne un rapporto d'amore non è altro che una forma più dispendiosa di prostituzione. Ma io che sono un rincoglionito me ne sono dimenticato, così il mio pezzo per San Valentino arriva adesso... In fin dei conti non ci sono motivi per non prepararsi in anticipo per l'anno prossimo!

Siete stufi dei soliti regali? Basta con fiori e cioccolatini! Ecco a voi 5 modi innovativi di passare la festa di San Valentino, 2 per lei e 3 per lui. Questo articolo è abbinato al concorso “Indovina La Quale”: se indovinerete quali metodi descritti qui sotto si riferiscono a modi di festeggiare che sono stati effettivamente utilizzati lo scorso San Valentino vincerete una foto autografata di Gasparri vestito da tzigano che suona il violino per Prefe e Faina che festeggiano il loro quarto anniversario. Perché ce l'ho con Prefe e Faina? Beh, Faina perché siamo concorrenti naturali (mai visto Quark?) e Prefe perché mi cassa i pezzi, ecco perché!

PER LEI

1. Dopo avere appena terminato la scopata di San Valentino, rifiutate la sigaretta rituale che vi passa il vostro ragazzo, spiegandogli che siete incinta.

Vantaggi: divertimento assicurato.
Svantaggi: nessuno. Anzi, se ripeterete la gag più volte, quando resterete davvero incinta non vi crederà, aggiungendo divertimento al divertimento.


2. Cena di San Valentino a casa: fate trovare la tavola apparecchiata per tre e spiegate al vostro Lui che finalmente soddisferete il suo sogno di farlo in tre – ma prima lo dovete legare. Quando la sua eccitazione sarà al massimo fate entrare Renato, il trans brasiliano che vive al quarto piano, e fategli impiegare la mazza sul vostro partner, naturalmente filmando il tutto col vostro telefonino.

Vantaggi: il vostro ragazzo si sintonizzerà maggiormente sul suo lato femminile, e ci penserà due volte prima di chiedervi prestazioni sessuali umilianti dicendo “ma cosa vuoi che sia, voi donne avete la conformazione anatomica appropriata”.
Svantaggi: nessuno. Il vostro ragazzo non potrà nemmeno lasciarvi, dato che altrimenti la sua performance con Renato diventerebbe di dominio pubblico e motivo di ilarità e derisione per amici e parenti.


PER LUI


1. Uscite in strada verso le 21:00 e aspettate alla fermata dell'autobus che si presenti un essere di sesso femminile (possibilmente una minorenne), poi violentatela con brio. Non mancate di riempire di cazzotti i poliziotti che vi cercheranno di fermare.

Vantaggi: si può fare anche se siete single.
Svantaggi: è possibile essere arrestati.


2.Violentate vostra figlia quattordicenne.

Vantaggi: non avete neanche bisogno di uscire di casa.
Svantaggi: se l'avete tirata su come si deve, nessuno.


3. Cercate una ragazza in coma, possibilmente in stato vegetativo. Abusate di lei e dei suoi orifizi.

Vantaggi: innanzitutto non vi può denunciare. Poi, qualora qualcuno vi dicesse qualcosa, potrete giurare che la ragazza si è svegliata, vi ha sorriso ed è consenziente al rapporto. In alternativa potrete dire di aver cercato di metterla incinta così medici e parenti nazzzisti non avrebbero potuto più ucciderla, con una vita innocente in grembo. Se ve la giocate bene potreste ottenere l'appoggio di politici, giornalisti e clero. Volete mettere la figata?
Svantaggi: lei potrebbe avercela un po' secca. Premunitevi in anticipo! Poi non ditemi che non vi avevo avvertito!

venerdì 20 febbraio 2009

propagazione degli orrori



Questo è il modo in cui si comincia: con un famigliare coglione che ti stupra quando sei ragazzino. Te lo mette nel culo, letteralmente. Te lo infila in gola e ti fa arrivare la sua merda fin dentro al cervello prima che tu possa capirci qualcosa. Forse un giorno arriverai a odiare l'uomo che ti ha violentato, ma questo non sarà comunque sufficiente e farai la stessa cosa a tuo figlio, o forse al figlio di un altro. Stavo per dire "peggio ancora", ma in realtà il dolore inflitto a un individuo è pur sempre dolore inflitto ad un individuo, è sempre lo stesso dolore e vaffanculo alle aggravanti. Qui non c'è aggravante perché non c'è niente di peggio.

Questa è pedofilia mentale, è una forma di corruzione di minori bavosa e lasciva quanto le altre. E noi cosa possiamo fare per queste persone? Offrire la stessa pietà che si offre ad un cavallo azzoppato, perché queste persone in passato sono state ugualmente violentate. Si offre loro la pietà che offriamo a quel ragazzino che tra quindici anni sfascerà teste, inneggerà col saluto romano ad un politico democristiano che sfrutterà la sua eredità post-fascista per farsi votare contro i comunisti cattivi, e forse ammazzerà qualcuno in un raid punitivo, per la gioia del padre. E' importante ricordarsi che l'orrore da qualche parte ha origine.

La stessa pietà non la si può offrire a coloro che sono condiscendenti con l'orrore per il loro tornaconto elettorale o finanziario. Con quelli che godono con una forma perversa di onanismo voyeurista quando ex-ragazzini che hanno questo passato alle spalle spaccano le teste di comunisti, froci, immigrati, dato che, in fin dei conti, se lo sono meritato offendendo le loro insignificanti vite del cazzo con il loro essere, più o meno consapevolmente, più o meno colpevolmente, diversi.

L'originale di questo articolo fu pubblicato in un altro blog, semi-defunto, il 5 giugno 2008. Credo che oggi, dato il titolo odierno della prima pagina di Libero, sia il caso di ripescarlo.

mercoledì 18 febbraio 2009

le dimissioni di Veltroni

Se ne potrebbero dire tante sulle dimissioni di Veltroni, che era un candidato inadeguato a sfidare Berlusconi e lo ha ampiamente dimostrato collezionando la più terrificante sequela di sconfitte politiche della sinistra dai tempi dei fratelli Gracchi.

Detto questo, non dimentichiamo che Veltroni era solo un pupazzone messo lì da una serie di leader la cui inadeguatezza ha assunto ormai livelli leggendari: D'Alema, Rutelli, e tutti i pseudo-leader e compagni di merende quali Latorre, Fioroni, Fassino, Letta, Violante, per non parlare dei capetti locali come Domenici, Iervolino e Bassolino. Una squadra politica così penosa che è quasi incredibile che il PD non sia già scomparso nel nulla. A Veltroni va dato atto di avere provato vergogna (o forse ha solo finito la vaselina), ma con lui dovrebbero andarsene tutti costoro. Veltroni era un politico del tutto inadeguato, ma i nani attorno a lui sono politici non solo inadeguati, ma nel migliore dei casi incoscienti ed irresponsabili e nel peggiore corrotti e compromessi, che ancora ieri erano pronti ad attaccare Veltroni, certi di dover solo aspettare le Europee per l'ennesimo tracollo dopo il quale scannarsi per conquistare l'insignificante ruolo di capo di un partito allo sfascio, per continuare ancora una guerra intestina che ricorda le continue guerre civili fra generali e imperatori romani che si combattevano fra loro invece di affrontare i barbari che avrebbero spazzato via l'Impero.

Quello che mi incuriosisce di più in questo momento però è vedere quale sarà la linea politica di Repubblica, che aveva sposato in toto la sua causa nelle persone di Ezio Mauro e Massimo Giannini (direttore e vicedirettore), raggiungendo livelli imbarazzanti di piaggeria per quel che riguarda il secondo (la vergognosa intervista su RepubblicaTv il giorno dopo una delle innumerevoli "rotture" con Di Pietro).

Staremo a vedere.

L'ira dei militanti: "Andatevene tutti!", di Curzio Maltese

martedì 17 febbraio 2009

Mills condannato per essere stato corrotto da Fininvest

L'avvocato inglese David Mills è stato condannato a quattro anni e sei mesi per corruzione in atti giudiziari dal Tribunale di Milano. Il legale nel luglio del 2004 aveva raccontato ai pm Fabio De Pasquale e Alfredo Robledo di aver ricevuto 600mila dollari dal gruppo Fininvest per dire il falso nei processi in cui era coinvolto Silvio Berlusconi.

Cosa cambierà nel futuro del capo del governo? Assolutamente nulla, anche grazie alla prossima
norma che dice che non si possono usare le sentenze di passati processi come prove in altri processi, obbligando a risentire tutti i testimoni del processo precedente.

Questo allungherà a dismisura tutti i processi italiani e, nello specifico, farà in modo che quello per Berlusconi corruttore di Mills vada in prescrizione; oltretutto, grazie alla norma introdotta lo scorso anno che vieta processi per le 5 massime cariche, Berlusconi non avrebbe nulla da temere a prescindere fino al 2013, supponendo che dopo non diventi il nuovo presidente della repubblica, nel qual caso sarebbe a posto fino al 2020.

La norma tornerebbe invece comoda per raggiungere la prescrizione qualora la corte costituzionale cassasse la norma delle 5 massime cariche per incostituzionalità.

lunedì 16 febbraio 2009

la giustizia presa a calci

La mia quotidiana battaglia di indignazione ormai mi lascia stremato. Le notizie dal nostro paese sono sempre più a livelli devastanti. Dare un'occhiata ai codicilli della riforma della giustizia che si sta preparando è molto più che deprimente.

"È dai tempi di Mani pulite che la classe politica, senza distinzioni di partito, lavora per lo stesso obiettivo: conquistare l'impunità. In questi giorni ho ripensato a quando andavo in carcere per interrogare un bandito che voleva collaborare, un rapinatore o un ladro che aveva deciso di fare i nomi dei complici. Assistevo sempre alla stessa scena: mentre il pentito veniva accompagnato al colloquio, tutti i detenuti, non solo quelli che lui avrebbe accusato, lo riempivano di insulti e di minacce. L'omertà era un bene che andava difeso da tutti i delinquenti che avevano un interesse comune: l''infame' va bloccato perché sennò il sistema salta. Ecco, gran parte della politica adotta la stessa logica: non ha importanza quali sono i guai occasionali di questo o quel politico, c'è un interesse comune: l'impunità. Le intercettazioni, ad esempio, non si devono fare perché oggi può toccare a me, domani a te."

(Bruno Tinti)

violenza sessuale

La domanda che mi assilla da giorni, osservando le notizie di spedizioni punitive nella Capitale, è la seguente: quanti di quei violenti razzisti vogliono linciare gli stranieri per affermare il loro esclusivo privilegio di violentare le "loro" donne?

sabato 14 febbraio 2009

notizie sparse 14/02/09

Bersani si candida alla guida del Partito Democratico. D'Alema zompa fuori e lo appoggia. Sarà davvero Bersani a candidarsi, o si tratta solo dell'ennesima marionetta del Baffo più odiato dagli italiani?

Un gran giorno per le minorenni: un tunisino psicolabile violenta una quindicenne a Bologna e gonfia di botte i poliziotti che lo colgono sul fatto; una quattordicenne di Bari trova la forza di denunciare il padre 34enne che la costringe da un anno a sesso violento. Un buon modo di festeggiare San Valentino.

Mastella si candida con Berlusconi alle Europee. Chi se ne sorprende vada dietro la lavagna col cappello da asino.

Domani elezioni regionali in Sardegna: Soru (centrosinistra) contro Cappellacci (centrodestra).

Selezione naturale: ragazzini si danno fuoco per mettere il video su YouTube.

venerdì 13 febbraio 2009

???!!!

il test!!! (articolo cassato da ScaricaBile)

IL TEST
Quando andavamo alle medie compravamo Lupo Alberto e la prima cosa che si faceva era andare al test. Visto che il mio livello è un po' quello delle medie, e quello degli italiani è quello di un ragazzino delle medie neanche troppo intelligente, abbiamo deciso di rispolverare l'idea del test. Sì, è un'introduzione fiacca, ma non me ne frega un cazzo. Va bene così?

Questo test è stato cassato da ScaricaBile. Ora, dato che quelli di ScaricaBile non sono capaci di distinguere una battuta del Bagaglino da un pesce surgelato, voglio che li subissiate di messaggi minatori, ma non prima di avere letto e svolto il test e commentato qui sotto il vostro risultato.
Siete pronti?

1) Qual è la prima cosa che pensi quando ti nominano Giorgio Napolitano?
a) E' il primo Presidente della Repubblica con un background comunista!
b) E' uno che non fa bene il suo lavoro.
c) E' il Presidente della Repubblica. E quindi uno che si deve rispettare a prescindere.
d) E' uno che nel 1956 approvava l'invasione dell'Ungheria.
e) La sua testa assomiglia a una grossa zucchina.

2) Leggi di una proposta di legge, apparentemente sensata, presentata da un politico che non hai mai sentito nominare. Come la valuti?
a) Se viene dal centrodestra sicuramente è una stronzata, e la rileggo cercando il trucco.
b) Rileggo la proposta, la valuto e decido se è una stronzata o meno.
c) E' una stronzata a prescindere, è un politico.
d) Prima guardo il partito da cui proviene, poi la rileggo, poi mi vergogno un po' e poi mi rendo conto che non riesco più a giudicare se la proposta è buona o meno.
e) Cerco un commento di un politico di cui mi fido a riguardo.

3) Ennesimo caso di violenza sessuale: una banda di rumeni violenta una ragazza a Roma. Qual è il tuo primo pensiero?
a) Ecco, l'ennesima occasione per la destra di rompere i coglioni. Se fosse stato un italiano a violentare non avrebbe certo destato tutto questo interesse.
b) Rumeni di merda! E' ora di andare a bruciare qualche immigrato.
c) Non bisogna generalizzare, però... Insomma, diciamo la verità, certe volte gli immigrati sono più un problema che altro.
d) Chissà se posso sfruttare questa cosa per scrivere un articolo per ScaricaBile e farmi figo agli occhi degli altri blogger.
e) Povera ragazza... Pensa se fossi io nei suoi panni. Mi viene da piangere a pensarci. Vorrei poter fare qualcosa per lei.

4) Il rapporto fra Hamas e Israele. Con quale delle seguenti affermazioni sei maggiormente d'accordo?
a) Hamas è una organizzazione terroristica che dovrebbe sparire, e un ostacolo al processo di pace fra Israele e Palestina.
b) Israele va riconosciuta dagli stati arabi e non rompano i coglioni. Israele ha diritto a difendersi, ha diritto ad avere armi nucleari e ha diritto a menare quelli che vogliono minare la sua esistenza.
c) Se Hamas la smettesse di approvigionarsi di armi tramite la frontiera farlocca con l'Egitto e non tirasse missili, forse Israele non avrebbe un pretesto per uccidere civili innocenti con l'appoggio di tanta opinione pubblica. Di certo Hamas ha più interesse a mantenere il potere su una manica di straccioni che a migliorare davvero le condizioni di vita del suo paese.
d) Il 1948 è una vergogna storica che va eliminata. Bruciare bandiere israeliane è come bruciare bandiere naziste, per quel che mi riguarda.
e) Israele è una falsa democrazia che pratica un vergognoso apartheid e lascia che coloni israeliani occupino abusivamente il territorio palestinese.

5) Resistenza e Salò: cosa ne pensi dei tentativi di riconciliazione?
a) L'unico fascista buono è quello morto. Vale anche per Pansa.
b) Alla fine molti resistenti erano comunisti che volevano fare la rivoluzione sovietica... Quindi non vedo poi tutta questa differenza. Molti repubblichini lottavano per la loro patria contro quelli che sentivano come invasori. E' troppo difficile tracciare una linea tra giusto e sbagliato.
c) Ho rispetto per i repubblichini che non si sono resi protagonisti di massacri indiscriminati e crimini di guerra e che ritenevano di lottare legittimamente per il loro paese, così come ho repulsione per i partigiani colpevoli di atrocità. Ma credo che sia appropriato dare un netto giudizio storico e distinguere tra chi combatteva per la causa della libertà e chi per il fascismo e il nazismo.
d) Tutte queste polemiche sono un po' inutili, son passati 60 anni e sono quasi tutti morti, oppure vecchi rincoglioniti che girano per casa in sedia a rotelle con uno scolapasta in testa e una scopa per spada.
e) E' vergognoso che in un paese civile ci sia anche solo un dibattito su questo. Noi e l'Austria siamo gli unici due paesi che non hanno processato i propri criminali nazifascisti. E infatti si vede.

6) Cosa ne pensi di questo test?
a) Fa schifo.
b) E' una vergogna che ScaricaBile non te l'abbia pubblicato.
c) Mancano domande sull'omosessualità e sulla Chiesa. Perché? Sei un cattolico o uno che discrimina i gay?
d) Oddio, “pensare” in riferimento a questo test è un po' eccessivo.
e) Cerchi di imporci il tuo modo di pensare nascondendolo dietro a una non eccessiva arguzia e nonostante questo è fin troppo facile capire quali siano per te le risposte “giuste”.

PUNTEGGIO

domanda
risposta A B C D E

D1. 2 1 3 0 4
D2. 1 2 4 0 3
D3. 1 5 4 0 2
D4. 3 5 0 1 2
D5. 1 3 0 4 2
D6. 0 0 -1 0 0

RISULTATI

0 o meno di 0 punti: sei la Volpe o un suo sosia. Se fossi in te mi preoccuperei un bel po'.

Da 1 a 3 punti: sei Kinder Ferrero. Complimenti. Una tale accozzaglia di luoghi comuni(sti) era difficile da mettere insieme con queste domande.

Da 4 a 7 punti: sei un classico Comunista da Bar. Sveglia! Il mondo non è rosso e nero. Matura un po' di coscienza critica, cazzo! Sei appena meglio di Ferrero, ma non me ne vanterei troppo!

Da 8 a 12 punti: sei Te Stesso. Magari ti scappa la cazzata o l'eccesso, come a tutti. Però tendi ad avere una corrette igiene mentale (e, se non sei Faina, anche una corretta igiene intima).

Da 13 a 16 punti: sei Veltroni, ondeggi tra qualunquismo e buonismo in maniera preoccupante.

Da 17 a 19 punti: sei Violante. Fai finta di essere di sinistra ma in realtà sei sul libro paga di Berlusconi da circa 10 anni.

Dai 20 punti in su: sei Renato Farina oppure il redattore di Libero che spia ScaricaBile e Prefe per conto di Vittorio Feltri. Mi domando se tu pensi realmente quello che scrivi o se ti limiti a farti pagare per non avere una coscienza, un po' come tutti i giornalisti RAI.

lunedì 9 febbraio 2009

scaricaBile numero nove

Il numero nove è uscito oggi!

E' online e gratuito qui, cliccate sulla facciotta sulla destra.

Buona lettura!

domenica 8 febbraio 2009

Berlusconi difende la vita

Mio padre mi ha segnalato oggi questo simpatico articolo, una intervista del 2005 a Veronica Lario in Berlusconi, moglie del premier, che racconta di come, negli anni ottanta, sia ricorsa ad un aborto, d'accordo col marito, al settimo mese, dato che il figlio che aspettava non era sano. Ora, Berlusconi sicuramente con le sue ricchezze non avrebbe avuto difficoltà a mantenere un figlio disabile vita natural durante, eppure ha scelto di non farlo. Ma Berlusconi difende la vita. Ecco le alleanze che si sceglie la Chiesa, proiettata in una corsa folle e cieca alla difesa di diritti e doveri che risuona in maniera disumana senza riuscire in alcun modo ad evocare una qualsiasi forma di simpatia (nel senso etimologico del termine). Ecco la demenza dei seguaci di Berlusconi, del tutto incapaci di riconoscere alcuna forma di incoerenza nella loro idolatria.

"Ho avuto un aborto terapeutico, molti anni fa. Al quinto mese di gravidanza ho saputo che il bambino che aspettavo era malformato e per i due mesi successivi ho cercato di capire, con l' aiuto dei medici, che cosa potevo fare, che cosa fosse più giusto fare. Al settimo mese di gravidanza sono dolorosamente arrivata alla conclusione di dover abortire."
(Veronica Lario)

mercoledì 4 febbraio 2009

intercettazioni telefoniche

Travaglio non ha certo bisogno di pubblicità, ma qualunque persona di buon senso che non abbia ancora visto/letto il suo pezzo sulle intercettazioni telefoniche dovrebbe davvero farlo.

domenica 1 febbraio 2009

Nell'inferno dei bambini fantasma

SORISOLE (Bergamo) - "Duecento euro al mese? Padre, voi siete matto. Io duecento euro li guadagno in una notte". Igor, 12 anni, moldavo, da un anno in Italia, fa avanti e indietro, dalle stradine di Milano intorno a via Trebbia, nei pressi di piazzale Trento, dove si prostituisce, ai centri di accoglienza per minori extracomunitari non accompagnati della Lombardia.

L'ultimo del quale è stato ospite è quello di Sorisole alle porte di Bergamo, il centro Don Milani diretto da don Fausto Resmini, sacerdote, da anni impegnato nell'impossibile recupero di questi ragazzi senza patria e senza famiglia che finiscono in mano a bande di sfruttatori. E come tutti gli altri che sono passati dal centro di Sorisole, anche Igor, dopo un breve incontro con don Fausto, si fa una doccia, consuma un pasto e poi via, torna a Milano dal suo datore di lavoro, un romeno che gestisce un vero e proprio racket di minori.

Igor è, come altri suoi coetanei, molto richiesto da una clientela infame. Gente insospettabile, di tutte le categorie. Di molti di questi bambini stranieri spesso non si sa più nulla. "Alcuni miei compagni che erano fuggiti con me - racconta Igor - non li vedo più da tempo. A me avevano offerto 2000 euro per un rene, ma io ho rifiutato, ho paura. So di qualcuno, invece, che avrebbe accettato. Uno è stato portato via una coppia di persone che sembravano per bene: in cambio di un rene gli hanno promesso un futuro, una casa, e lui è andato".

Così Igor torna in pista, al lavoro. In strada ci scende solo quando è a corto di clienti, quasi sempre il contatto avviene direttamente tra loro ed il suo sfruttatore che fissa gli appuntamenti e la tariffa, mai sotto i 50 euro. "Io non posso fare nulla - dice rassegnato don Fausto - questi ragazzini è come se avessero 18 anni, ragionano da grandi, hanno le idee molto chiare e pur essendo consapevoli di essere in mano a sfruttatori, continuano a cercarli nella speranza che prima o poi possano sganciarsi dal giro e lavorare in proprio. Ancora più triste è il fatto che anche i loro familiari, in Romania, in Moldavia, pur sapendo che vita fanno, li incoraggiano a rimanere in Italia. Sono stato testimone di molte conversazioni telefoniche tra questi ragazzi e le loro madri. E quando dico loro che qui potrebbero studiare, ottenere il permesso di soggiorno, un lavoro ed anche un piccolo mensile di 150-200 euro al mese, mi ridono in faccia e vanno via subito. Sono ragazzini molto decisi che hanno soltanto due obiettivi da raggiungere: soldi e vestiti griffati".

Rintracciare Igor e quelli del suo giro non è stato semplice ma alla fine, dopo giorni di attesa, un contatto ci dirotta verso via Trebbia dove poco dopo le 2 di notte cominciano a girare ragazzini, adulti, omosessuali e trans. Un popolo di disperati. Individuiamo Igor quando il ragazzino scende da una Fiat Punto con a bordo una coppia con la quale si era allontanato qualche ora prima. "Anche se sei un poliziotto non puoi fare nulla perché io sono minorenne, al massimo puoi portarmi in un centro di accoglienza per minori, perché io ho 12 anni".

Quando spieghiamo che non siamo poliziotti, Igor comincia a parlare. "Io prendo 50 euro, per fare "maniglia" (masturbazione, ndr) per altro un po' di più". Poi racconta la sua storia, simile a quella di centinaia di bambini clandestini che poi diventano fantasmi. "Sono arrivato un anno fa dalla Moldavia, con altri amici della mia stessa età. Avevamo un contatto, altri amici che erano arrivati a Milano prima di noi e che ci hanno affidati a un romeno. L'accordo è che lavoriamo per lui per qualche tempo, poi ci mettiamo in proprio e così cominciamo a guadagnare e ad inviare soldi anche a casa".

Igor è ancora "sotto padrone". L'uomo che gestisce il racket preleva tutti gli incassi e gli dà soltanto da dormire e da mangiare. "Ma sono sicuro che molto presto mi lascerà andare e farò per conto mio, così come hanno già fatto altri ragazzi arrivati qui prima di me". In quella via del sesso a pagamento, ma anche in piazza Trento, piazzale Lotto e nei pressi del mercato ortofrutticolo e del pesce, non c'è concorrenza tra questi disperati. "Ognuno ha i suoi clienti che hanno gusti diversi e quindi - racconta Igor - non c'è nessun problema tra noi. Anzi ci proteggiamo a vicenda. Chi resta in strada prende sempre il numero di targa del cliente che va via con uno di noi, perché non si sa mai quel che può accadere...".

E che tra questi disgraziati ci sia tanta solidarietà lo testimonia il capannello che piano piano comincia a formarsi attorno a noi. Qualcuno minaccia: "Non vi azzardate a fare fotografie perché vi massacriamo".
Poi, una volta rassicurati, anche loro iniziano a raccontare. "Molti dei nostri connazionali, ragazzi come me - afferma uno che dall'aspetto dimostra 13-14 anni e che dice di essere marocchino e di chiamarsi Hamed - spacciano, rubano e fanno anche rapine. Noi, invece, abbiamo scelto di fare questo lavoro, non diamo fastidio a nessuno, accontentiamo i clienti che ci pagano anche bene. A volte con un solo cliente, quando vuole cose particolari, riusciamo a guadagnare quanto guadagneremmo con cinque o sei incontri". Poi cominciano ad allargarsi un po' e fanno a gara per rivelare i nomi di clienti importanti. "Avete presente quel tizio che si vede in televisione e che fa.... Bene quello viene sempre. Ma ce ne sono tanti altri che neanche vi immaginate...".

Poi il nostro contatto, sottovoce, ci consiglia di andare via: "Tra poco arriveranno altri, alcuni sono scoppiati, schizzati proprio e potrebbe accadere qualcosa di spiacevole". Lasciamo quel mercato di bambini fantasma. Qualcuno tenta di ribellarsi e, come testimonia una telefonata intercettata dal nucleo investigativo telematico di Siracusa, sul cellulare di un pedofilo, chiede aiuto: "Mamma dì a Fanel - dice un bambino alla madre chiedendo di fare intervenire il fratello che vive in Romania - che venga in Italia ad aiutarmi. Non ne posso più, Pepe (lo sfruttatore ndr) mi picchia tutte le sere e mi prende tutti i soldi che guadagno. Fa qualcosa mamma..."

Francesco Viviano, "la Repubblica Online", 1 febbraio 2009
 
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