Silvio Berlusconi: "Questa stagione l'abbiamo persa perché in certe partite, negli ultimi minuti, non abbiamo adottato la tattica che io consigliavo da ex presidente. Invece l'abbiamo applicata nell'ultima partita contro la Fiorentina, che abbiamo vinto e che è stata decisiva per la Champions".
Cacciato a pedate Ancelotti, Berlusconi si assume tutti i meriti della partita salva-stagione contro la Fiorentina e si rifiuta di parlare di Kakà prima di lunedì, probabilmente perchè l'ha già venduto e ha paura di un contraccolpo elettorale...
Insomma, più che a Noemi, alla corruzione di un avvocato per testimoniare il falso in un processo o l'uso di aerei di stato per portare donnine e cantanti alla sua villa privata in Sardegna, dobbiamo aggrapparci alla speranza che il popolo milanista sia stufo del premier...
Povera Italia...
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4 commenti:
Ehi..
Ma sai che ho sentito dire che c'è una grandissima parte di suoi elettori (ovviamente milanisti..) che sta minacciando di non votarlo per la vendita di Kakà..??
Non che non ne goda, ma giuda ballerino (questa me la passi??), sono di una pochezza disarmante.
Insomma, sto gasparrando..
già,
e sullo 0-0 guarda un po' alla fiore non è stato dato un rigore,
anche questo è merito di berlusconi,
tanto lui è abituato a "trattare" con arbitri e giudici.
che cazzo!
e infatti oggi sul corriere titola "non vendo Kaka', piùttosto vendo Villa Certosa..." due piccioni elettori con un colpo, si dissocia dal "luogo peccaminoso" e fa contenti i kaka-isti. poi comunque lo vende, la settimana prossima...
il fatto è che il tifoso di calcio è molto più attento alle balle che riguardano la sua squadra di quelle che riguardano la politica: se dovesse vendere Kakà e andargli male il prossimo campionato, le balle gliele fanno rimangiare
la "speranza" (a cosa siamo ridotti) è che i milanisti lo prevedano e non lo votino
anzi, che non votino proprio, perché se non votano lui votano Lega
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