PIACENZA - I carabinieri hanno fermato il presunto assassino della novantunenne trovata in un canale a Castelvetro Piacentino. Si tratta di un vicino di casa, Giovanni Badalotti, 42 anni, pregiudicato per violenza sessuale anche a danni di minorenni. Secondo i carabinieri di Piacenza, la violenza sessuale dovrebbe essere il movente del delitto: l'uomo sarebbe salito dal secondo al terzo piano dell'abitazione popolare dove vive, entrando a casa della vittima, Stella Paroni, 91 anni, originaria di Cremona, per violentarla. C'é stata una violentissima colluttazione, poi la donna è stata gettata dalla finestra, ed è morta sul colpo.
Il delitto è avvenuto alle 4 del mattino in un quartiere degradato di Castelvetro Piacentino, l"Aldo Moro': i carabinieri hanno avuto difficoltà a trovare testimonianze, anche se diverse persone hanno di fatto saputo che era successo qualcosa di terribile. Badalotti, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, è sceso in strada, ha caricato il cadavere completamente nudo su una carriola e con questa l'ha portato nel canale dove verso le 9 una donna a passeggio col cane l'ha notato. Era piena di graffi e aveva la testa rotta. Due testimoni, più tardi, hanno ammesso ai militari di avere visto l'uomo che portava un corpo su una carriola, ma che avevano pensato a una bambola gonfiabile. Quando si è sparsa la voce del ritrovamento di un cadavere, in tanti sono andati sul canale per vedere o sapere qualcosa: tra questi anche il presunto assassino, notato nel capannello di curiosi. Intanto una figlia della donna morta era giunta da Cremona per farle visita e, entrando in casa, aveva notato tracce di sangue, dando a sua volta l'allarme. Badalotti è stato fermato dai carabinieri mentre stava rientrando a casa: gli inquirenti stanno per decidere una eventuale misura di custodia cautelare. Non avrebbero dubbi che si tratti proprio dell'assassino e, in attesa di un esame del cadavere, sospettano che il movente possa essere stata la violenza sessuale, anche se non si è in grado di dire che sia stata consumata. I precedenti specifici comunque parlerebbero chiaro.
IL FERMATO NEGA LA VIOLENZA SESSUALE - Avrebbe fatto parziali ammissioni sul delitto, ma avrebbe negato la violenza sessuale Giovanni Badalotti, fermato per l'omicidio e sospettato di stupro di Stella Paroni, 91 anni. E' quanto filtra dall'interrogatorio, prima dei Carabinieri e poi anche del Pm di turno Antonio Colonna nella caserma di Monticelli d'Ongina. Il magistrato e' giunto nel pomeriggio sul luogo del ritrovamento del cadavere, un canale che costeggia la discarica di Castelvetro Piacentino, e a quel punto la salma e' stata portata all'ospedale di Piacenza, dove domani dovrebbe essere eseguita l'autopsia, alla ricerca di prove dell'eventuale violenza sessuale e anche di eventuali tracce dell'assassino, magari tracce di pelle che potrebbero essere rimaste sotto le unghie della vittima.
TESTIMONI CONFERMEREBBERO TENTATO STUPRO - Al termine dell'interrogatorio il Pm Antonio Colonna ha firmato il decreto di fermo di Giovanni Badalotti per l'omicidio di Stella Paroni. L'uomo, a quanto si è appreso, avrebbe fatto parziali ammissioni sul'omicidio ma avrebbe negato la violenza sessuale. Nel fascicolo ci sarebbero però alcune testimonianze sulle urla sentite nella notte che renderebbero plausibile quanto meno il tentativo dello stupro.
3 commenti:
davvero incommentabile
un saluto
.___. non ho parole.
Grazie mille per il commento, CIAO!!! :-D
Ritengo che a costui l'Ospedale Psichiatrico Giudiziario non glielo possa togliere nessuno.
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