venerdì 1 ottobre 2010

odio extra-vergine

(di Vittorio Zucconi, da qui)

Sulla prima pagina di “Libero”, sotto l’annuncio del misterioso e fortunatamente fallito attentato al direttore, campeggia l’ennesima caricatura di Romano Prodi con il fratello Giovanni, definito il “repubblichino”, in camicia nera, approfittando di un altro triste libro di qualcuno che fu un grande giornalista. Che cosa c’entri Romano Prodi, che all’epoca aveva 4 anni, non si capisce, se non come babau da agitare davanti ai lettori idrofobi che lo odiano. Ma soprattutto il professor Giovanni Prodi non è mai stato “repubblichino”, nel senso corretto di aderente alla Rsi, bensì militare arruolato a 18 anni nell’esercito di Salò con leva obbligatoria per tutti, sotto pena di fucilazione e con la sola alternativa della fuga alla macchia, rifiutata per non esporre il padre e i suoi otto fratelli alle rappresaglie dei veri”repubblichini”. In più Giovanni Prodi, luminare della analisi matematica, è morto da 8 mesi, dunque non potrà neppure offrire spiegazioni, ammesso che si debbano dare spiegazioni. A proposito di “pericoloso clima di odio”, vero Maurizio? L’odio pericoloso è sempre e soltanto quello che si subisce, mai quello che si dispensa.

Qui la vignetta sul Prodi in camicia nera, che introduce il prossimo libro di merda di quel rincoglionito di Pansa (PS: questo commento è mio, non di Zucconi):




Qui un'altra epocale vignetta sobria e non da clima di violenza di Libero, ai tempi della caduta del governo Prodi:


5 commenti:

@enio ha detto...

libero sta sulle palle anche a me come giornale, meglio repubblica ????
Io comunque leggo il CENTRO, solo notizie locali e sul web!

la Volpe ha detto...

Repubblica ha molti difetti ma credo che libero sia decisamente peggio. Immagino dipenda anche dalle posizioni politiche, suppongo. Certo Repubblica non è edificante col suo sostegno eccessivo al PD, ricordo un'intervista di Giannini a Veltroni su RepubblicaTV che era di un servilismo allucinante. Comunque sia, sicuramente per il tipo di valori e forse per il tipo di distorsione della realtà, trovo peggio "Libero" e "Giornale". Mah.

la Volpe ha detto...

E quando dico "peggio" dico che ci sono cose inqualificabili e persone come Feltri e Farina che sono molto al di là del semplice giornalismo fazioso...

il Ratto dello spazio ha detto...

ognuno legge il giornale con i propri occhiali...
io trovo che rep critichi abbastanza il pd,
che spesso si trattenga dal farlo (quando pure vorrebbe) perchè non si tratta neppure di sparare sulla croce rossa,
bensì di sparare su un cadavere putrefatto.

diciamola tutta: molti del pd preferiscono il giornale a rep,
almeno quelle critiche non arrivano agli elettori del pd
che invece leggono repubblica.

Ernest ha detto...

Sottoscrivo tutto ma proprio tutto... Soprattutto il tuo commento su pansa!!!

 
Clicky Web Analytics