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VENTIMIGLIA (IMPERIA) - Un idraulico di 53 anni, Walter Allavena di Ventimiglia è intervenuto per difendere il figlio da un'aggressione ed è stato ucciso a calci e pugni. L'omicidio è avvenuto nella notte in località Torri, a pochi chilometri da Ventimiglia. Con l'accusa di omicidio preterintenzionale sono stati fermati quattro romeni.
Secondo una prima ricostruzione, tutto è iniziato quando il figlio ventenne della vittima, che si trovava in compagnia di alcuni amici, ha avuto una discussione in un locale della zona - sembra a causa di un cane - con alcuni giovani romeni. Tra i ragazzi ci sarebbe stata una piccola rissa, ma poi si sarebbero allontanati. Una decina di cittadini romeni invece sono tornati indietro fino a pochi metri da casa di Allavena e hanno aggredito il ragazzo picchiandolo. Il padre del giovane, sentendo le urla, è uscito dall'abitazione ed è intervenuto per sedare il pestaggio. A quel punto gli aggressori si sarebbero accaniti contro il cinquatatreenne.
"Sono arrivati in gruppo mentre eravamo ad una festa di paese". All'uscita dal commissariato a parlare è Luigi, uno degli amici di Claudio Allavena, il figlio di Walter. "Volevano attaccar briga. - racconta Luigi - Erano ubriachi. Volevano toccare il nostro cane che si è spaventato e per questo uno di noi lo ha preso in braccio. Poi hanno iniziato a picchiarci. Ce l'avevano soprattutto con Claudio, il figlio di Walter". Poi il pestaggio, senza pietà. "Il papà di Claudio è sceso e allora sono andati addosso a lui e lo hanno picchiato".
Un parente della vittima, Sergio Cortese, racconta gli ultimi attimi: "Ho sentito le urla e mi sono precipitato per vedere cosa fosse successo, ma quando sono arrivato il corpo di mio cognato era già steso a terra". Forse nei giorni precedenti si erano verificati altri alterchi. "Erano ubriachi - dice Cortese - e non sono del paese. Ho saputo che già la settimana scorsa dei romeni avrebbero avuto dei battibecchi con mio nipote Claudio e Walter stanotte era intervenuto per portarlo via".
Tra le altre voci anche quella di Flavio Dario, intervenuto più volte per cercare di sedare la rissa "ho visto che picchiavano selvaggiamente Walter con calci e pugni. Non si fermavano. Walter è caduto a terra. Ho chiamato il 118 ed ho cercato di rianimarlo seguendo le loro indicazioni, ma non c'è stato niente da fare".
Intanto tra gli abitanti di Torri, un borgo medievale di duecento anime, c'è sgomento per quanto accaduto. In molti stamani sono arrivati davanti all'"Osteria del nonno", il locale dove era in corso la festa e fuori dal quale è iniziata l'aggressione che si è conclusa ad un centinaio di metri, sotto l'abitazione degli Allavena.
Polizia e carabinieri stanno interrogando dieci stranieri e cinque italiani, che potrebbero essere coinvolti nel pestaggio. In commissariato, anche il figlio della vittima, visibilmente sotto shock e con un occhio pesto.
I fermati sono Ciprian Marius Meuret, 32 anni; Bordano Andrei Mihut, 23; Aredelean Mihai, 19; e Sebastian Aureliano Mereut, 37, tutti residenti nella zona di Ventimiglia.
Ora, sarà l'esito dell'autopsia, che verrà fissata domani dal pm marco Zocco, a chiarire le cause del decesso.
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1 commento:
solo brividi quando ho sentito questa notizia
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