lunedì 17 agosto 2009

il silenzio su Fondi (LT)

Il 31 luglio 2009, il Consiglio dei Ministri ha respinto la richiesta del Prefetto di Latina Bruno Frattasi, appoggiata dal Ministro degli Interni Roberto Maroni, di sciogliere il Comune di Fondi (Latina) per infiltrazioni mafiose di camorra e 'ndrangheta. Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi afferma: nessun componente della giunta e del consiglio comunale è stato toccato da un avviso di garanzia . Il sindacato dei prefetti esprime solidarietà a Frattasi. I giornali "dimenticano" la notizia... Ma cosa sta succedendo a Fondi?

Il retroscena. Fondi è una cittadina di 30'000 abitanti in provincia di Latina, nota per ospitare il secondo mercato ortofrutticolo d'Europa (il più grande dopo quello di Parigi). Secondo Wikipedia, per Fondi passano all'incirca 1,15 milioni di tonnellate di prodotti ortofrutticoli l'anno. Un giro d'affari che, a quanto pare, non è passato inosservato agli occhi delle mafie italiane.

Secondo quello che racconta il giornalista Attilio Bolzoni a Repubblica, l'ex Assessore ai Lavori pubblici di Fondi, Riccardo Izzi, ha rivelato al prefetto di Latina di essere stato eletto nel 2006 grazie ai voti della 'ndrangheta, e sostiene che il sindaco di Forza Italia Luigi Parisella e altri assessori vengano "condizionati" dalle loro "amicizie" mafiose.


L'intervento del prefetto. Dopo una lunga serie di indagini, il prefetto chiede l'intervento di una commissione, costituita da un funzionario della prefettura di Messina, dal viceprefetto vicario e dal vicequestore di Latina e da un tenente dei Carabinieri. Le loro conclusioni sono riassunte in una relazione di 507 pagine al Ministro degli Interni, presentatagli ufficialmente l'8 settembre 2008, in cui si chiede di sciogliere il consiglio comunale: "l'accesso, con evidenza documentale, ha consentito insomma di accertare che le diverse situazioni venute ad emergere, di per sé costituenti gravi, quando non gravissime, violazioni dei principi di imparzialità, trasparenza e buon andamento, non corrispondono ad episodici quanto deprecabili casi di cattiva amministrazione, ma presentano, anche per il fatto di riguardare ogni settore della vita amministrativa, il carattere della sistematicità. La qual cosa, unita all'oggettiva agevolazione di interessi economici di elementi contigui alla criminalità organizzata o da considerare ad essa affiliati, conferisce al quadro di insieme una pericolosità tale da dover essere fronteggiata con gli strumenti di rigore previsti dall'articolo 143 del testo unico".

A questo punto, la tempistica italiota prende il sopravvento anche sul "governo del fare". Passano ben 6 mesi: il 2 aprile 2009, Roberto Maroni, Ministro degli Interni, durante una interrogazione parlamentare, afferma di avere trasmesso la richiesta di scioglimento al Consiglio dei Ministri, che non ha ancora preso una decisione. Secondo quanto affermano in una nota i partiti del centrosinistra, la trasmissione della richiesta da Maroni al Consiglio è avvenuta a novembre del 2008.

Nonostante Maroni, il 14 maggio 2009 la parlamentare del PD Sesa Amici presenta una nuova interrogazione parlamentare per informarsi sullo stato della questione. Maroni si dice favorevole allo scioglimento del consiglio comunale e promette nuovamente di chiedere al Consiglio dei Ministri di procedere al più presto. Il tutto non è ancora stato fatto perché alcuni ministri hanno chiesto di visionare la relazione del prefetto, dopo che la questione è stata discussa nel Consiglio dei Ministri dell'8 maggio.

Passano altri 3 mesi, e il 31 luglio 2009 arriva la risposta del Consiglio dei Ministri: lo scioglimento del Comune di Fondi non avrà luogo.

Il 15 agosto 2009, Silvio Berlusconi e Roberto Maroni tengono una conferenza stampa, annunciando nuovi provvedimenti per combattere la criminalità. Alla domanda del giornalista di Repubblica Alberto Custodero sulle motivazioni dietro al mancato scioglimento di Fondi, Berlusconi e Maroni rispondono che ci sono due motivazioni dietro il rifiuto dello scioglimento, una tecnica e una concettuale. In primo luogo, essendo state riscritte le regole sullo scioglimento dei Comuni, il Consiglio dei Ministri ha chiesto una nuova relazione al prefetto, sentendo la necessità di riesaminare la faccenda alla luce delle nuove disposizioni. Tralasciando questa motivazione alquanto artificiosa (ragioni di urgenza avrebbero chiesto una iniziativa immediata sin da ottobre 2008, non un continuo temporeggiare, fino ad appellarsi a un cavillo tecnico per temporeggiare ancora), vi è anche una motivazione più concreta: nessun membro del consiglio comunale è stato indagato, pertanto il Consiglio dei Ministri considera al momento eccessiva la richiesta di scioglimento avanzata dal prefetto.


Il silenzio dei giornali. La conferenza stampa di Berlusconi e Maroni ha fatto il giro dei giornali, eppure i dettagli relativi alla questione Fondi sono stati completamente ignorati da molti dei maggiori quotidiani: Il Corriere della Sera, Il Giornale, La Stampa non ne fanno alcun cenno (o almeno, non ne abbiamo trovato traccia nell'archivio online - saremo felici di essere smentiti in tal senso); ne parlano invece Repubblica e Messaggero.

Come avete potuto vedere, non c'è niente di "strano" nella domanda né nella risposta; è invece piuttosto strano che alcuni dei più importanti giornali italiani non nominino un importante sviluppo di una questione di primissimo piano come la situazione della criminalità organizzata nel sud del Lazio. Ma forse avrebbe tolto spazio alla storia d'amore tra George Clooney ed Elisabetta Canalis.

Il Sindacato dei Prefetti aveva già contestato la decisione del governo, con un comunicato stampa sul proprio sito ufficiale, datato 7 agosto 2009, in cui il Presidente del Sindacato Giuseppe Forlani scrive: "In nessun caso finora i motivi dei vari rinvii sono stati di tipo tecnico-giuridico, o comunque attinenti al merito della proposta, fondata su elementi di fatto e di diritto già rigorosamente accertati e documentati dal Prefetto. Altre ragioni sono e devono restare estranee alla conclusione di una procedura essenziale nell'azione tenace e continua contro l’infiltrazione mafiosa nelle pubbliche amministrazioni, vero cancro della legalità e della democrazia." Anche questa notizia, naturalmente, è passa completamente sotto silenzio.


Fonti

L'articolo di Attilio Bolzoni su Repubblica che riassume la vicenda di Fondi e la richiesta di scioglimento del consiglio comunale:

http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/cronaca/cosche-lazio/cosche-lazio/cosche-lazio.html


Un'interrogazione parlamentare del 2 aprile in cui si citano la relazione del prefetto e la volontà di Maroni di sciogliere il consiglio comunale:

http://documenti.camera.it/leg16/resoconti/assemblea/html/sed0177/allegato_a.interrogazioniRispostaImmediata.01.htm


Un articolo del 4 aprile nota come Maroni abbia inoltrato e appoggiato la richiesta di scioglimento del Comune:

http://www.liberainformazione.org/news.php?newsid=6852


Il video dell'interrogazione parlamentare di Sesa e della risposta di Maroni il 14 maggio 2009:

http://www.youtube.com/watch?v=JyLBZZO3HCU&feature=channel


Un articolo del Giornale manipola la notizia dell'interrogazione parlamentare del 15 maggio, sostenendo che sia il PD a chiedere lo scioglimento per infiltrazioni mafiose e riuscendo a non nominare nemmeno il prefetto di Latina e il fatto che la questione sia sul banco del governo sin da ottobre 2008:

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=351326&PRINT=S


Un articolo del 22 giugno 2009 cita alcune considerazioni della Direzione Distrettuale Antimafia sulla situazione mafiosa a Fondi:

http://www.lacittadifondi.it/modules.php?name=News&file=print&sid=2086


Un'ulteriore interrogazione parlamentare del 16 luglio fa luce su alcune date e tempistiche:

http://www.camera.it/resoconti/dettaglio_resoconto.asp?idSeduta=204&resoconto=stenografico&indice=alfabetico&tit=00040&fase=00040


Il comunicato stampa del Consiglio dei Ministri in cui si rinvia la decisione riguardo il comune di Fondi:

http://governo.it/GovernoInforma/Comunicati/dettaglio.asp?d=48973


Il comunicato del Sindacato dei Prefetti che critica la scelta del governo e un articolo di un giornale locale che tratta la questione:

http://sinpref.it/comunicati9.htm

http://www.latina24ore.it/latina/4469-legalita-il-sindacato-dei-prefetti-esprime-solidarieta-a-bruno-frattasi.html


Il video, tratto dalla conferenza stampa del 15 agosto, con la domanda posta dal giornalista Alberto Custodero di Repubblica e le risposte di Berlusconi e Maroni.

http://www.youtube.com/watch?v=PTQS1Ucppxc


Gli articoli che trattano della conferenza stampa del 15 agosto e che ignorano completamente la questione Fondi:

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=374500
http://www.corriere.it/politica/09_agosto_15/berlusconi_viminale_conferenza_stampa_de8d0ff6-897e-11de-a4ad-00144f02aabc.shtml
http://lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200908articoli/46429girata.asp

2 commenti:

Roberto ha detto...

Grazie Volpe per l'ottimo post su quest'argomento che l'informazione "ufficiale" continua colpevolmente a ignorare in favore di innumerevoli idiozie. Non è migliore l'informazione locale, qui in provincia di Latina il quotidiano maggiore è di una società di un certo Giuseppe Ciarrapico, puoi immaginare come stia affrontando l'argomento....

Alessandro Tauro ha detto...

Ribadisco la sensazione: post ECCELLENTE! Una vera chicca d'informazione.

Quello che i tanti organi di informazione in questo paese non vogliono e non riescono a fare...

 
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