mercoledì 2 giugno 2010

codice dei pirati

(grazie all'impareggiabile fratello di sangue e cugino, Valerio Caroletti)

CODICE DELLA FRATELLANZA DEI PIRATI

La Fratellanza della Costa fu formata da un gruppo di pirati attorno al 1640. Queste regole venivano dette 'Codice etico dei pirati' e dovevano essere accettate da ogni membro della ciurma prima dell'imbarco.

1) Il capitano ha il pieno comando durante tutto il tempo del viaggio e in ogni momento ha la facoltà di condurre la nave. Chiunque disobbedisca verrà punito a meno che la maggioranza degli uomini a bordo non si pronunci in suo favore.

2) Se la nave del Capitano fa naufragio, la ciurma si impegna a rimanere fedele finchè egli non entri in possesso di un'altra nave. Se la nave naufragata appartiene a tutta la ciurma, la prima imbarcazione catturata diventa di proprietà del Capitano assieme ad una parte del bottino.

3) Il medico di bordo ha diritto a 200 corone per il mantenimento della sua attrezzatura e riceve una parte del bottino.

4) Gli altri ufficiali hanno diritto ciascuno ad una parte di bottino e se si distinguono in maniera particolare, ricevono un premio secondo il giudizio della ciurma.

5) Il bottino sottratto ad una nave catturata viene distribuito in parti uguali.

6) Il primo uomo che avvista una nave da catturare riceve 100 corone.

7) Chi perde un occhio, una mano o una gamba in servizio, riceve sei schiavi o 600 corone.

8) I viveri e le razioni vengono distribuiti in parti uguali

9) Chi porta a bordo una donna di nascosto viene punito con la morte.

10) Se un fratello ruba ad un altro, gli vengono tagliate le orecchie o il naso. Se ruba una seconda volta, viene abbandonato su un'isola con il moschetto, una pallottola e una bottiglia d'acqua.

11) Se c'è dubbio in una disputa tra fratelli, il verdetto viene stabilito secondo le regole dell'onore. Se un fratello è trovato colpevole, la prima volta è perdonato, ma se offende di nuovo, viene legato ad un cannone e riceve un colpo di frusta da ciascuno dei membri della ciurma. La stessa punizione viene data a chiunque tra i fratelli si ubriaca a bordo della nave, fino al punto di perdere i sensi.

12) Chiunque si addormenti durante un turno di guardia, la prima volta riceve un colpo di frusta da ogni fratello, la seconda viene decapitato.

13) Qualunque disertore è punito con la decapitazione.

14) Le dispute tra fratelli a bordo della nave, vengono risolte a terra con spada e pistola. Chi versa il primo sangue è il vincitore. Nessun fratello può ferire un altro mentre è a bordo.

4 commenti:

Ryo ha detto...

Ti dispiace se lo pubblico anche sul mio blog..?
Sembra interessante
:)

SCIUSCIA ha detto...

E' meglio di molte leggi odierne, direi.

Lario3 ha detto...

Cavolo: alcune di queste leggi sono a tratti illuminanti.

Grazie mille per il commento, in effetti la cosa che mi hai chiesto me la chiedo ogni volta che faccio una striscia col giovane Davide CIAO!!! :-D

Ernest ha detto...

"Se un fratello ruba ad un altro, gli vengono tagliate le orecchie o il naso. Se ruba una seconda volta, viene abbandonato su un'isola con il moschetto, una pallottola e una bottiglia d'acqua."
ehm... direi che dalle nostre parti non ci sono abbastanza isole...

Fantastico post Volpe!!!
un saluto

 
Clicky Web Analytics