Secondo la ricostruzione di Scotland Yard l'uccisione è avvenuta ieri sera dopo una rissa. La polizia ha arrestato un ragazzo di 16 anni, ritenuto responsabile della morte del 18enne, prelevato nella sua casa a Brixton, quartiere nel sud di Londra.
La notizia di quest'ultimo omicidio, l'ennesimo nel mese di luglio dopo l'uccisione di due studenti francesi, giunge il giorno dopo la diffusione da parte del ministero dell'Interno delle prime statistiche dettagliate sull'entità del fenomeno delle aggressioni con armi da taglio e da punta, che coinvolge soprattutto il mondo giovanile, e che sta suscitando un crescente allarme sociale in Gran Bretagna. Nel 2007 in Inghilterra e nel Galles sono stati accertati 22.151 casi di aggressioni con coltelli, gran parte dei quali nel circondario londinese, dove le denunce sono state 7.049.
Nella relazione si sottolinea peraltro che, a parte i dati relativi agli accoltellamenti, nel complesso gli episodi criminosi sono invece diminuiti del 9 per cento nello stesso lasso di tempo. Il dicastero continua inoltre a valutare diverse possibili contromisure, compresa l'introduzione del coprifuoco notturno nelle aree più a rischio.
(18 luglio 2008)
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