giovedì 2 giugno 2011

l'illusione della rete

Condivido questa riflessione di Zucconi: vediamo anche se si raggiungerà o meno il quorum, prima di dire che la rete conta davvero qualcosa.

"Quanto ha pesato, e quanto peserà, la Rete italiana nella disfatta del Pdl alle amministrative, nel referendum e nel futuro della politica italiana, oltre il caso del Movimento di Grillo? Visto che la debacle dei candidati berlusconi è stata frutto più dello “sciopero” degli elettori della Destra che della mobilitazione degli oppositori, e l’elettorato forzaleghista frequenta, secondo i rilevamenti, Internet meno dei simpatizzanti della Sinistra o degli antipatizzanti di Berlusconi, la Rete ha contato sì, no, quanto? Il mio timore è sempre lo stesso: che la autorefenzialità di blog, aggregatori, siti, cyberfanzine, newsite, social nwork ci ci porti a crederci più importanti di quello che siamo."

(Vittorio Zucconi)

2 commenti:

ventopiumoso ha detto...

credo che la rete conti più o meno un cazzo. almeno da noi, ma anche nei paesi arabi, ad esempio, contrariamente a quanto strombazzato in giro. e' solo una mia valutazione: pochi la usano, di quei pochi molti la usano per porno e\o cazzate. se i referendum supereranno o meno il quorum non credo dipenda molto dalla rete. ma vabbe'. amen

SCIUSCIA ha detto...

Dai su, che non contiamo un cazzo e si sa.

 
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